L’incredibile doppio volto del febbraio 1991 !!

Il febbraio 1991 è sicuramente un mese da ricordare, perché fu segnato da due eventi completamente opposti: una intensa botta gelida e nevosa e pochi giorni dopo una gran scaldata, non certo tipica del mese di febbraio.

Ne è la conferma anche gli estremi di temperatura della stazione meteo ufficiale di Arezzo (Molin Bianco). In quel 1991 infatti, il mese di febbraio fece segnare il record mensile (dal 1957 ad oggi) sia della temperatura minima che della temperatura massima!
Stessa cosa per la stazione meteo di Cesa (dal 1974 ad oggi).

Vediamo di esaminare meglio nel dettaglio gli eventi e le temperature registrate nella nostra provincia di Arezzo.

La botta gelida e nevosa arrivò il giorno 6 febbraio. Ecco qui una mappa di reanalisi riguardante quel giorno. La mappa indica la temperatura teorica a 850 hPa (circa 1500 m).

La neve cadde abbondante su tutta la provincia, nella città di Arezzo e dintorni caddero 25 – 30 cm di neve.
Qui una foto a casa mia (quota 295 m), vicino a Olmo (Arezzo): io in collo a mio padre e circa 25 cm di neve.

neve 7 febbraio 1991

Il giorno del 7 febbraio furono registrate temperature minime polari, simili ai valori toccati nel freddo gennaio 1985 e febbraio 1956.

Arezzo AM (Molin Bianco) (248 m) -20.0°c. Record mensile di febbraio da inizio rilevazioni (1957)
Cesa (245 m) -19.5°c. Record mensile di febbraio da inizio rilevazioni (1974)
Badia Prataglia (845 m) -17.0°c
Pieve Santo Stefano (431 m) -15.0°c
Eremo di Camaldoli (1111 m) -14.3°c
Santuario della Verna (1120 m) -14.0°c
S. Giovanni Valdarno (132 m) -13.0°c
Arezzo (S. Fabiano) (277 m) -12.0°c

Vicino ad Arezzo:
Campigna (FC – 1068 m) -17.0°c
Vallombrosa (FI – 955 m) -14.2°c
Consuma (FI – 950 m) -10.0°c

Il freddo intenso ci fu solo quel giorno del 7 febbraio.

Da segnalare questi dati ufficiali della neve cumulata in tutto il mese di febbraio:
Eremo di Camaldoli (1111 m) 79 cm
Santuario della Verna (1128 m) 50 cm
Palazzo del Pero (406 m) 43 cm
Badia Prataglia (843 m) 43 cm
Vallombrosa (FI – 955 m) 40 cm
Pieve Santo Stefano (431 m) 38 cm
Consuma (FI – 950 m) 30 cm
Toppole (453 m) 27 cm

Nell’ultima settimana di febbraio ecco il colpo di scena: dopo la neve e il grande freddo avuto della prima decade di febbraio, la situazione cambiò completamente, in maniera opposta. I giorni più caldi furono il 25 e 26 febbraio. Fredde invece le temperature minime.

Ecco qui una mappa di reanalisi riguardante il giorno del 25 febbraio 1991. La mappa indica la temperatura teorica a 850 hPa (circa 1500 m). Notate come nel NW dell’Italia arrivi addirittura la termica della +10°c!

Qui la lista delle temperature massime molto calde, avute in quel periodo.

Arezzo (S. Fabiano) (277 m) +24.5°c
Arezzo AM (Molin Bianco) (248 m) +22.0°c (giorno 25 febbraio). Record mensile di febbraio da inizio rilevazioni (1957)
S. Giovanni Valdarno (132 m) +22.0°c
Cesa (245 m) +21.5°c. Record mensile di febbraio da inizio rilevazioni (1974).
Pieve Santo Stefano (431 m) +17.1°c
Badia Prataglia (845 m) +17.0°c
Santuario della Verna (1120 m) +16.5°c
Eremo di Camaldoli (1111 m) +15.0°c

Vicino ad Arezzo:
Vallombrosa (FI – 955 m) +15.9°c
Consuma (FI – 950 m) +12.0°c

Da notare il fatto che la stazione meteo ufficiale di Arezzo AM passò dalla minima di -20.0°c del 7 febbraio, alla massima di +22.0°c del 25 febbraio: quindi ben 42.0°c di escursione termica mensile!! Un record anche questo!!

 

Simone Paolucci