Fino a domenica caldo solo moderato

La particolare circolazione su scala Europea fa si, che almeno al centro nord della penisola, si sia instaurato un flusso di correnti occidentali (ben visibile anche dalla visione satellitare) che in qualche modo ha mitigato la gran calura presente fino ai giorni scorsi. Sul centro – nord Europa agiscono i sistemi depressionari (qui è quasi autunno…) mentre la latitudini più basse è presente la fascia anticiclonica e qui ritroviamo le temperature estive con molto caldo. Il contrasto fra le due figure sinottiche crea i presupposti, appunto, per avere una corrente occidentale che trasporta corpi nuvolosi e perturbazioni dall’atlantico fino all’europa centrale e questi, di tanto in tanto, riescono ad interessare l’arco Alpino. Un modesto cavo d’onda più pronunciato, con maggiore asse meridiano, potrebbe interessare il centro nord nella giornata di sabato e potrebbe essere la causa di una maggiore instabilizzazione del tempo, con la comparsa di temporali. Un Italia a due facce quindi: gran caldo al meridione, clima più temperato al nord, una via di mezzo al centro. Nel lungo termine notiamo però un rinforzo dell’alta pressione su tutti i settori italiani e quindi una probabile avvezione calda più generalizzata. Di questo però avremo modo di parlarne più avanti.

Alessandro Nardi

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