Avvezione fredda per l’Epifania??????

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Sembra un inizio anno con maggiore dinamismo rispetto ad un dicembre monotono e dominato in lungo e in largo da campi di alta pressione di vario genere che ha provocato la quasi totale assenza di precipitazione e la totale assenza di nevicate sui nostri rilievi. Un serio guasto del tempo lo avremo già fra lunedì e martedì con l’entrata della prima perturbazione dell’anno con minimo depressionario associato che si sposterà piuttosto velocemente verso sud est. Attese precipitazioni fra lunedì pomeriggio/sera fino a martedì mattina, con nevicate in montagna dapprima a 1500 m per poi calare di quota fino a 900 metri (anche più in basso sui settori appenninici ai confini con la Romagna). Altro spunto interessante lo potremo avere a ridosso dell’Epifania quando un elevazione dell’anticiclone delle Azzorre per meridiani, in pieno atlantico fino a raggiungere la Scandinavia, permetterà la discesa di aria artica verso sud, con principale destinazione Balcani ed Europa orientale. Stavolta dovrebbe prendere in modo più deciso anche la nostra penisola o parte di essa (senz’altro settori adriatici e centro sud) con possibilità di nevicate anche in pianura (questo lo vedremo fra qualche giorno). Per la nostra provincia le nostre speranza sono un po’ ridotte: il freddo dovrebbe arrivare ma molti dubbi sulle precipitazioni poiché (come evidente dall’immagine)

rtavn1081la nostra zona si troverà nettamente sottovento alle correnti artiche nordorientali. Favorite, casomai, le zone Appenniniche specie versanti Romagnoli. Potrebbe essere una occasione per la stazione sciistica della Campigna per fare degli accumuli nevosi.

Alessandro Nardi