Alta pressione in rinforzo da domenica.

Rafforzamento della pressione da domenica. Questo il responso dei modelli matematici. In verità anche in queste giornate abbiamo pressioni medio alte sulla nostra penisola ma la presenza di un area depressa sui Balcani ed Europa orientale sospinge, seppur parzialmente, aria più fresca in quota che, specie nelle ore pomeridiane, favorisce lo sviluppo di nuvolosità cumuliforme associata a qualche temporale o rovescio sparso, specie nelle zone interne e montuose. Questo è avvenuto anche nella nostra regione sia mercoledì che giovedì, con lo sviluppo di qualche temporale localmente intenso. Da domenica e per buona parte della prossima settimana avremo un rafforzamento dell’alta pressione, o meglio, dei geopotenziali in quota, visto che al suolo poi la pressione non sembra avere incrementi particolari. Le zone con pressioni più elevate si trovano in pieno Oceano Atlantico (anticiclone delle Azzorre) e sulla Russia Europea (circa 1025 hpa). il tempo quindi si manterrà molto stabile e soleggiato con caldo in progressivo aumento anche se non si verificheranno eccessi termici. Eventuale instabilità pomeridiana sarà davvero in forma ridotta e sui rilievi. Nella grafica abbiamo evidenziato le temperature a 850 hpa per martedì prossimo, ovvero ad una quota di circa 1500 metri. Come possiamo vedere farà molto caldo su Nord Africa e sulla penisola Iberica, con la penisola alle prese seppur parzialmente con una +20° che dovrebbe provocare punte di temperature massime intorno ai 34-35 gradi nelle zone interne della nostra regione. Un altra cosa che possiamo notare è che sul Mediterraneo e la nostra penisola non è possibile identificare e definire una zona “anticiclonica” al suolo propriamente detta (come è invece definibile in Atlantico e nella Russia Europea).

Alessandro Nardi