Le prospettive per questo fine settimana.

Fine settimana con tempo quantomeno incerto anche se non necessariamente piovoso e progressivamente più freddo. Tutto questo grazie all’entrata di depressioni nord atlantiche, al momento non troppo intense, sul bacino del Mediterraneo. Una ci sta già interessando e ha provocato delle deboli / moderate precipitazioni con il ritorno della neve sui rilievi, mediamente oltre i 1200 metri e ci lascerà, spostandosi a levante, entro sabato. Un’altra depressione arriverà nella giornata di domenica (n.1 e n. 2 nell’immagine) con traiettoria piuttosto bassa e andrà a posizionarsi nei pressi della Sardegna, con peggioramento che dovrebbe interessare più direttamente le zone centro meridionali della regione e successivamente le aree orientali. Nevicate indicativamente a quote di bassa montagna o alta collina, ma per questo saremo più precisi nei successivi aggiornamenti. La nostra attenzione, e non solo la nostra ma di tutti i previsori, sia amatoriali che professionisti, va all’intenso sistema depressionario che nell’immagine è visibile in alto contrassegnato con il n. 3: questo martedì dovrebbe anch’esso tuffarsi nel Mediterraneo provocando (se le prospettive rimangono quelle di oggi) una intensa ondata di maltempo sulla nostra penisola con nevicate che potrebbero raggiungere, su alcune zone, quantomeno le quote basse. Questa fase al momento è tutt’altro che certa ma solo per il fatto che ne parliamo significa che comunque ha un grado sufficiente di attendibilità.
Alcune note per chi percorre i valichi Appenninici in alternativa alla E45 chiusa qualche giorno fa nel tratto che si trova nel comunque di Pieve Santo Stefano: deboli nevicate potrebbero interessare Mandrioli e Viamaggio sia questa sera che nelle prime ore di sabato, altre nevicate, stavolta un po’ più decise, fra domenica sera e lunedì. Non si tratterà di episodi importanti ma che comunque potrebbero creare qualche piccolo disagio. Si tratta pur sempre di valichi posti oltre i 1000 metri di quota.
Alessandro Nardi