Prossimi ad una fase più instabile e meno calda.

Buon sabato a tutti!
Dopo praticamente più di un mese di dominio quasi incondizionato di alta pressione, con temperature quasi sempre sopra le medie del periodo, con diversi record di caldo battuti (per giugno e anche storici, di cui vi abbiamo già dato evidenza in altri articoli) nell’ultima settimana dello scorso mese, possiamo dire che siamo vicini ad un certa inversione di tendenza.
Analizzando il modello ENS su base GFS (immagine che alleghiamo) sulla verticale delle zone interne Appenniniche, possiamo notare che ci sono chiari segnali per una inversione di tendenza, sia dal punto di vista delle temperature che si riporteranno nelle medie (e forse anche sotto) sia dal punto di vista delle precipitazioni visto che dalla prossima settimana avremo a che fare con della instabilità (spesso pomeridiana e serale) ben più diffusa. Un bel break a questa lunga fase estiva molto calda….ma che non significa certamente che la stagione estiva annasperà fino a settembre.
Il promontorio di alta pressione che dominerà praticamente per tutto questo fine settimana (domenica sarà però incerto al nord ovest della regione), già da lunedì inizierà a perdere geopotenziali nella sua parte più settentrionale.
Ci attende quindi una seconda settimana di luglio ben più movimentata e variabile con occasione per rovesci e temporali (speriamo ovviamente non violenti) e temperature più gradevoli.
Impossibile al momento definire dettagli previsionali: con l’instabilità estiva è già difficile farlo da un giorno all’altro, figuriamoci ad una distanza temporale oltre i 3 giorni.
Alessandro Nardi