Aria più fredda dal fine settimana?

Buongiorno,
torniamo a parlare di meteo, anche se la nostra attenzione punta su altri argomenti di attualità, ovvero l’emergenza sanitaria…ma anche quella economica di cui ben presto dovremo fare in conti, anche ben salati.
La nostra penisola è dominata da un campo di alta pressione che sta regalando una fase con tempo molto stabile e soleggiato, con temperature diurne da primavera piena con punte di 20°. Le temperature minime invece (specie conche Appenniniche e pianure interne) risultano fredde, in alcuni casi con valori sotto lo zero con forte escursione giornaliera, tipica di queste fasi anticicloniche marzoline.
Da domani l’alta pressione incomincerà a subire degli strappi in quota. Questo si tradurrà, per il momento, solo in una comparsa di annuvolamenti pomeridiani nelle zone più interne e montuose. Non dovremo avere altre conseguenze, magari ci scapperà qualche breve rovescio (venerdì) in montagna ma non pensiamo ad altro.
Nel fine settimana i massimi di pressione si sposteranno sulla Scandinavia (vedi immagine). Di solito questa mossa facilita lo scivolamento di masse di aria fredda o molto fredda (anche gelida in inverno) verso l’est Europa, Balcani e anche la nostra penisola. Nei casi si antizonalità esasperata anche su Isole Britanniche Francia e Benelux. Per ora noi ci fermiamo qui. Sappiamo benissimo che queste dinamiche che portano il freddo sulla nostra penisola sono sempre molto incerte anche se le frequentazioni modellistiche vedono i nostri settori presi da una avvezione fredda di tutto rispetto per il periodo. Di questo ne parleremo ovviamente più avanti.
Per oggi (mercoledì): cielo sereno o poco nuvoloso con passaggio dalla tarda mattinata di nuvolaglia innocua da nord est verso sud ovest. Di nuovo sereno o poco nuvoloso dal tardo pomeriggio. Temperature massime miti primaverili con valori anche intorno ai 20 gradi.
Nell’immagine: la situazione barica per sabato con la formazione dello Scand+
Alessandro Nardi