Monte Lignano (836 m)

Un noto detto aretino dice: Quando Lignano mette il capello, aretini aprite l’ombrello!!

Il Monte Lignano, probabilmente molto conosciuto per chi abita ad Arezzo e zone limitrofe, ma sconosciuto per chi abita più lontano, dato che è solo una piccola montagna (836 m), si trova poco a sud di Arezzo.
La zona del Monte Lignano è parco comunale ed è meta di numerose scampagnate durante il periodo estivo, come il Pratomagno e Camaldoli in Casentino.
Generalmente per Monte Lignano si intendono anche le altre vette montuose vicine che si estendono più a sud, fino a Castigion Fiorentino. La vetta più alta è il Poggio Cavadenti (855 m). Altre vette sono il Monte Camurcina (846 m), il Monte Castiglion Maggio (756 m) e il Monte Gavino (704 m).

Per raggiungere la vetta del Monte Lignano, per chi viene da Arezzo, bisogna raggiungere le località di Bagnoro e Gragnone, da qui inizia la ripida salita verso il Monte Lignano. Questa strada arriva alle “5 Vie” (quota 715 m) poi ridiscende al paese di Rigutino (sul versante ovest). Per chi viene dalla Valdichiana quindi bisogna salire da Rigutino. In questo versante la strada è meno ripida, migliore quindi in caso di neve e ghiaccio. Su questo tratto di strada si trova anche il Bar-Parco di Lignano. C’è anche un link, cliccate qui per maggiori dettagli.

Attenzione ai divieti di transito per i veicoli a motore nei numerosi sentieri che si trovano in questa zona!! Dalle “5 Vie” parte il sentiero più conosciuto per arrivare alla vetta del monte. Ci sono anche altri sentieri secondari per raggiungere la vetta, come da Romito o dal paese di Sant’Andrea a Pigli. Fate sempre attenzione ai divieti di transito per i veicoli a motore!

La vetta del Monte Lignano offre uno splendido panorama: la mancanza di alberi, unita ad una vetta piuttosto piccola-compatta, offre una visuale a 360°!. Sicuramente è uno dei punti panoramici migliori della provincia di Arezzo! Ottima visuale con un binocolo a portata di mano!

Ecco alcune foto che feci tempo fa. La visibilità non era delle migliori, ma comunque buona.

La vetta del Monte Lignano, con la croce e la torretta antincendio dei vigili del fuoco.

Adesso la sequenza delle immagini sono in senso orario a partire da sud.

Il crinale verso sud, con in fondo il Monte Alta San Egidio (1056 m).

Visuale verso Cortona, in fondo si scorge il Lago Trasimeno.

Una zummata verso il lago: sulla sinistra c’è la città di Cortona e circa al centro il paese di Castiglion Fiorentino.

Cortona.

Castiglion Fiorentino.

Il zona del Bar – Parco di Ligano (Podere Rigutinelli).

Il paesino di Vitiano.

Il paese di Rigutino.

Il paesino della Sassaia (Pieve di Rigutino).

Verso al Valdichiana, con in fondo il Monte Cetona (1148 m).

Il Monte Cetona (1148 m) a sinistra e il Monte Amiata (1738 m) a destra.

La vista verso ovest.

Il pendio molto ripido (verso ovest) con il paese di Sant’Andrea a Pigli a ridosso del monte.

Verso l’Equestrian Centre di San Zeno.

La zona di San Zeno: l’Equestrian Centre a sinistra e l’inceneritore a desta.

L’Equestrian Centre.

L’inceneritore.

Visuale verso nord, i monti in fondo sono la catena del Pratomagno (1592 m).

In fondo, se non ci fosse la foschia, si vedrebbero bene le montagne della zona del Monte Falco-Falterona (1658 m) e di Camaldoli. Sulla destra c’è l’Alpe di Catenaia (1414 m).

Verso il Monte Falco (1658 m).

Questa ovviamente è la città di Arezzo; sulla sinistra la zona dell’aeroporto Molin Bianco, dove c’è la stazione meteo ufficiale di Arezzo AM.

L’aeroporto Molin Bianco.

Arezzo.

Lo stadio di Arezzo.

L’Alpe di Catenaia (1414 m).

Verso est, l’Alpe di Poti (974 m).

La vetta dell’Alpe di Poti (974 m).

Verso il Monte Favalto (1082 m).

Il Monte Favalto (1082 m).

Conclusione della visuale a 360°: sulla sinistra il Monte Favalto (1082 m) e a destra l’Alta Sant’Egidio (1056 m).

Alcune foto del Monte Lignano visto da più lontano.

Qui dalla zona di Sant’Andrea a Pigli.

Qui da San Polo (vicino ad Arezzo).

Qui il Monte Lignano (freccia rossa) visto dalla Croce del Pratomagno (1592 m). Da notare sulla destra si intravede, il Lago Trasimeno.

Infine una foto del Monte Lignano (freccia rossa) visto dall’Eremo di Camaldoli (1120 m).

 

Simone Paolucci