Fine settimana alquanto movimentato!

Buongiorno a tutti e buon inizio fine settimana.
Spettacolare, almeno per chi ama questa disciplina, l’immagine offerta dal satellite. Si può distintamente notare l’intensa perturbazione atlantica che sta per abbordare di gran carriera, sospinta da correnti occidentali, la nostra nazione. Ci attende quindi un fine settimana a dir poco movimentato, anche perché, dopo questo passaggio, fra sabato sera e domenica, è atteso l’arrivo di un altro fronte abbastanza intenso, ma per fortuna veloce, da ovest.
Due saranno le caratteristiche principali di queste tre prossime giornate: le importanti precipitazioni, specie su media e alta Toscana e a ridosso della catena Appenninica e l’intensa ventilazione specie sulle coste e in mare aperto (venti di burrasca su queste zone). Non farà freddo, teniamo a precisarlo: le correnti portanti sono occidentali e al suolo avremo un alternanza fra venti meridionali, poi di libeccio e poi da ponente. Le nevicate si avranno quindi a quote decisamente alte per il periodo.
Le fasi clou delle precipitazioni saranno le seguenti: da oggi pomeriggio fino a tutta la prima parte di sabato, in primis prese le zone nord occidentali e poi il resto della regione. La seconda fase sarà fra sabato sera e tutta la prima parte di domenica, con le solite modalità. Cumulati importanti per le zone a ridosso dei rilievi. Le fasi meno piovose o anche asciutte saranno: fra la tarda mattinata di sabato e il tardo pomeriggio di sabato, e domenica dalla tarda mattinata in poi, quando il tempo sarà in deciso miglioramento.
Nei primi due giorni della prossima settimana, fino alla Vigilia compresa, sembra imporsi un promontorio di alta pressione con giornate quindi più stabili e più fredde nelle ore notturne e al primo mattino.
Per la giornata di Natale sussistono davvero ancora delle incertezze che l’accorciamento della distanza temporale che ci separa non riesce ancora a dipanare. Noi di Arezzo Meteo battiamo ancora la strada dell’alta pressione e quindi del tempo tutto sommato stabile e senza ulteriori peggioramenti ma ancora stamani non c’è una visione univoca dei modelli matematici. Entro domenica potremo comunque sciogliere la prognosi per le Festività prossime.