Fine settimana con alta pressione invadente.

Tempo in veloce peggioramento per il transito di una modesta perturbazione atlantica che permetterà qualche precipitazione specie su settori centro-settentrionali della regione e in modo più sporadico sui settori meridionali. Certamente non è quello che ci vorrebbe dopo un lunghissimo periodo con precipitazioni risicate o assenti sulla nostra regione.
Da giovedì fino alla prima parte di domenica la nostra zona sarà influenzata dalla presenza di un campo di alta pressione di matrice sub tropicale (fig 1) con tempo sostanzialmente stabile e discretamente soleggiato (ad eccezione di venerdì quando potrebbe essere presente della sterile nuvolaglia senza conseguenze in termini di precipitazioni.
Fra domenica pomeriggio e la la giornata di lunedì (fig. 2) dovremo fare i conti con l’arrivo di una nuova saccatura atlantica. Anche questa non sembra affondare in modo deciso sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo sempre a causa della posizione invadente dell’anticiclone che tenderà a “strozzare” le velleità di questo nuovo peggioramento, che comunque potrebbe essere in grado di apportare qualche precipitazione degna di menzione sulla nostra regione (lo vedremo meglio quando avremo a disposizione i modelli ad area locale maggiormente affidabili).
Il terzo step, identificato con la fig. 3, è ovviamente solo una tendenza. L’alta pressione, sempre a ridosso della nostra penisola, tenderà a disporsi con asse per paralleli rimanendo un po’ alta di latitudine (a nord delle Alpi) e consentendo l’entrata di correnti orientali sulla nostra penisola che molto probabilmente risulteranno secche per i nostri versanti.
Alessandro Nardi.