Freddo ancora lontano dalla nostra penisola.

Quello che appare molto evidente dalla consultazione del modello matematico ENS su base GFS è che il vero freddo se ne starà lontano dalla nostra penisola ancora per molto (salvo sconquassi modellistici che sono sempre possibili, specie nel lungo termine). Se prendiamo infatti in esame il diagramma termico a 850 hpa (1500 m circa o poco sotto) notiamo che i clusters quasi mai vanno sotto alla media di riferimento (la linea rossa….). Un modesto calo termico è previsto da stasera (si va intorno agli 0° a 850 hpa) tanto da consentire qualche nevicata a quote medie in appennino. Subito dopo, di nuovo le correnti miti e umide occidentali riporteranno il livello termico ben oltre la media (fra giovedi e sabato). Per un altro (modesto) calo termico bisognerà attendere domenica (o lunedì) quando le correnti tenderanno ad una maggiore meridianizzazione, con alta pressione delle Azzorre in posizione da “semi-blocco” alle correnti miti oceaniche. L’aria fredda, dapprima di origine polare marittima, tenderà a puntare la penisola Iberica, con prospettiva in parte di interessare anche le nostre zone. Il tempo quindi rimarrà dinamico, mediamente perturbato ma con termiche essenzialmente miti con prospettiva di modesto calo termico nel fine settimana.

Alessandro Nardi.

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