il Tempo nel post Ferragosto

Come avete potuto notare tutti e come da previsione, nella giornata di Ferragosto abbiamo avuto una bella riduzione termica grazie all’entrata di aria più fresca di origine atlantica. Le temperature massime sono state dappertutto sotto i 30° e anche di qualche grado. Stamattina le minime sono state addirittura frizzanti nelle conche appenniniche, basti pensare che nel Casentino, nel sensore CFR di Ortignano, abbiamo avuto una minima di soli 8,6° e presumiamo che altre località non servite dal sistema di rilevazione, abbiano fatto anche di meno. Nei prossimi giorni avremo ancora la solita lotta fra le depressioni atlantiche e la fascia di alta pressione subtripicale: lo schema sarà più o meno il solito, come vi mostriamo nella grafica rielaborata:

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Avremo un sistema depressionario abbastanza profondo posizionato con perno fra le Isole Britanniche e la penisola Scandinava. L’alta pressione delle Azzorre, la grande latitante sulle nostre zone di questa estate, relegata nella sua posizione in pieno Oceano, la fascia di alta pressione di origine sub-tropicale, che riesce in parte a proteggere la nostra penisola (specie le regioni meridionali). Il flusso Atlantico zonale, mosso dalla depressione sopra descritta, continerà a scorrere sull’Europa centrale, lambendo di tanto in tanto il settentrione e le regioni Alpine. A seconda che la fascia protettiva dell’alta pressione sia più a sud o più a nord, avremo una maggiore infuenza anche sulla nostra regione dell’aria instabile e fresca proveniente da ovest. Quindi anche durante la prossima settimana non è escluso che almeno parte della regione sia influenzata da annuvolamenti o qualche rovescio, mentra la parte più meridionale rimanga più ai margini. Comunque da domenica avremo mediamente giornate più stabili e soleggiate con temperature che saranno in aumento ma senza raggiungere particolari eccessi.

Alessandro Nardi