La neve Marzolina….

Di certo non scopriamo nulla di nuovo. Nevicate, in marzo, anche in pianura, sono sempre avvenute. Nella nostra città ne abbiamo molti esempi in passato. Quest’anno balza all’attenzione che, dopo un inverno davvero sotto tono, mite, con una prima parte anche decisamente secca (in dicembre nella nostra zona non ha piovuto quasi mai) in questa prima decade di marzo sembrano prevalere configurazioni di tipo invernale, con discesa di aria fredda dal nord atlantico con target bacino centro occidentale del Mediterraneo. Nulla di anomalo, comunque, ricordiamo fra l’altro, che dal punto di vista astronomico siamo in pieno inverno e colpi di coda di tipo invernale si possono avere pure in aprile (vedi aprile 2003 quando la neve fece comparsa nella nostra provincia pure in pianura).

Ieri hanno un po’ sorpreso le nevicate in pianura su molte aree del piemonte e dell’ovest lombardia, associate a fenomeni temporaleschi (rovesci e temporali nevosi a tutti gli effetti). Nella nostra provincia le nevicate si sono avute a quote medie poichè per tutta la giornata si sono avuti venti meridionali (ostro e poi libeccio) prima dell’arrivo dell’aria fresca da ovest che ha abbassato la quota neve ma ormai a precipitazioni concluse. Occasioni per nevicate a quote di bassa montagna si potrebbero verificare nei prossimi giorni, in un contesto di tempo instabile e freddino.

Le parole alle immagini di ieri (foto prese in rete, delle quali ringraziamo gli autori):

questa è la nostra, stamattina all’arrivo dello skylift, poi Vercelli (pianura piemontese), poi Trento, Cuneo (la neve qui è di casa e non fa certo notizia…..), Pinerolo (pedemontana torinese), Torino, Valvigezzo (valle nei pressi del Lago Maggiore) e un auto sepolta dalla neve a Corvara Val Badia.

Alessandro Nardi

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