Neve a bassa quota possibile fra stanotte e Sabato mattina

E’ appena passato un impulso perturbato a carattere freddo (con isoterme a -34° a 500 hpa, 5300 m circa, media troposfera, sull’alta toscana) che ha provocato temporali, episodi di grandine e graupel e un netto calo termico pure al suolo (su Arezzo la temperatura è scesa fino a 2° durante la fase più intensa delle precipitazioni). La neve è ricomparsa sui nostri rilievi fino a quote collinari e addirittura si sono avuti momenti di pioggia mista a neve anche su alcuni tratti di pianura. Il tempo poi è migliorato, anche se permangono addensamenti nuvolosi a carattere basso. Altra aria fredda è in procinto di arrivare alle nostre zone, direttamente dalla Francia (valle del rodano) e aggangerà una linea di instabilità che attualmente è sulla Sardegna o nei pressi di essa. Dalla tarda sera il tempo è distinato a peggiorare di nuovo, a partire dalle zone sud-occidentali della Toscana. Stavolta pensiamo che la quota neve sia ancora più bassa e possa guadagnare, con le ore, anche i fondovalle di Casentino, Altotevere e Valle del Cerfone (zona di Palazzo del Pero) A questo punto ci sbilanciamo di brutto e mettiamo nel piatto delle ipotesi che qualche fiocco di neve possa raggiungere pure la città, anche se bagnato e presumibilmente senza attecchimento. Sabato mattina il tutto passerà nell’alto adriatico, ma permarrà residua instabilità, soprattutto nei settori a est della provincia. Per domenica mattina sono probabili delle forti brinate e temperature minime sotto lo zero. Da lunedì fase più mite, un po’ uggiosa con dei passaggi nuvolosi del tutto innocui.

Alessandro Nardi