Possibili piogge fra domenica sera e lunedì, poi arriva un po’ di freddo

La perturbazione preannunciata con saccatura nord-atlantica annessa sta abbordando la nostra penisola: il tempo è in deciso peggioramento al nord e anche sulle nostre estreme regioni meridionali, anche se per cause diverse che non stiamo qui a spiegare. Per le nostre zone crediamo che il tempo si manterrà nuvoloso per tutta questa giornata, ma fino a sera non pensiamo a grossi fenomeni precipitativi anche se non sono esclusi. Poi entrerà la parte più attiva del fronte e ci saranno rovesci e occasionali temporali a partire dall’alta toscana, in trasferimento alle altre zone. Maltempo o tempo perturbato che si manterrà anche in buona parte nella giornata di lunedì. La saccatura evolverà a goccia fredda e tutto il sistema si porterà nel basso tirreno: in questo modo si attivernno correnti fredde da nord est (grecale), anche abbastanza tese, che ci faranno assaporare un aria quasi tipicamente invernale (e siamo già a martedì). Con questo tipo di circolazione, trovandosi le nostre terre sottovento, non pensiamo a fenomeni particolari precipitativi, saranno possibili nevicate, anche se deboli, nei versanti sopravvento adriatici dell’appennino (es. anche sul Falterona) a quote davvero basse per la stagione (anche 1000 m).

Alessandro Nardi

allegato: la situazione satellitare al momento della redazione dell’articolo, col fronte freddo a ridosso della penisola.

allegato: modello ensemble di gfs con le termiche a 1400/1500 m circa e precipitazioni: da notare che appena entra l’aria fredda, le precipitazioni si riducono per l’insorgenza del grecale e lo spostamento del minimo di pressione a sud