Zonalità alta da domenica.

Lasciando da parte il debole peggioramento di venerdì / prime ore di sabato che avrà davvero scarso rilievo per le vicende meteorologiche della nostra regione, andiamo ad ad analizzare quello che ci attenderà per il prossimo fine settimana e primi giorni della prossima settimana. Il modesto sistema depressionario già sabato pomeriggio sarà un ricordo per le nostre zone. La fascia anticiclonica subtropicale sarà pronta a ricucire lo strappo e interesserà nuovamente gran parte della nostra penisola e gran parte dell’Europa meridionale. Come potete ben vedere dalla grafica, il flusso atlantico sarà costretto a scorrere a latitudine elevate con percorso classico da ovest verso est fino all’Europa centrale per poi piegare verso nord (per l’opposizione dell’anticiclone Russo posizionato ad est). La penisola rimarrà ai margini…di tanto in tanto il nord e l’arco Alpino potrebbe essere interessato marginalmente dalla coda delle perturbazioni. Sulla nostra regione è possibile che possano determinarsi condizioni di maccaia con nubi basse e perché no qualche pioviggine specie nelle zone nord occidentali. Clima mite sui rilievi con inversioni termiche sulle zone di pianura. Per peggioramenti seri o per eventuali avvezioni fredde con neve in montagna bisognerà quasi certamente aspettare.

Alessandro Nardi