Le due stazioni meteo di Montedoglio

Nella zona del Lago di Montedoglio ci sono due stazioni meteo. Si trovano nella zona della località Palazzone, zona dove c’è la diga. Le stazioni meteo sono di proprietà del CFR Toscana.

Ecco la prima, si trova su un edificio sulla riva del lago, a una quota di 412 m.

I sensori che questa stazione meteo ha sono: termometro, pluviometro, igrometro, anemometro e idrometro ed è munita di un pannello solare per l’elettricità.

La stazione meteo è nell’ellisse rosso.

Qui, nel cerchio blu, c’è la parte del muro dove è avvenuto il crollo a fine dicembre 2010.

L’idrometro di questa stazione meteo è molto importante: infatti consente di monitorare l’altezza che raggiunge l’acqua nel lago. Qui potete vedere il grafico riguardante i giorni 25 e 26 settembre.

La seconda stazione meteo si trova sul fiume Tevere, poco più a valle della diga, a una quota di 340 m.
I sensori che questa stazione meteo ha sono:  idrometro, più c’è una schermatura per un termometro, ma manca il sensore; la stazione è munita di un pannello solare per l’elettricità.
Ecco le foto; la stazione si trova su un canale laterale alla parte principale del Tevere.

La schermatura del termometro, ma manca il sensore!

L’idrometro

Una foto al Tevere

L’idrometro di questa stazione meteo è importantissimo: infatti consente di monitorare le variazioni del livello del Tevere e dato che si trova poco sotto alla diga di Montedoglio, consente quindi di monitorare la quantità di acqua in uscita dal lago.
Ecco in questo grafico (che noi di Arezzo Meteo avevamo salvato) si vede bene il violento innalzamento del livello del Tevere, quando la sera del 29 dicembre 2010 si è rotto il muro laterale della diga.

Il livello è salito da circa 0.70 metri delle ore 20.00 a 2.50 metri delle ore 21.00, raggiungendo il livello massimo verso le 21.30. E’ errato, quindi, dire che il muro ha ceduto intorno alle ore 21.30, come a suo tempo era stato scritto in molti comunicati. Dal grafico infatti si vede che a questo rilevamento idrometrico, alle 21.30 l’acqua era già altissima, mentre è evidente che era stabile fino alle 20.00, per poi salire bruscamente, il grafico parla chiaro! Quindi, l’ora in cui c’è stato il cedimento del muro della diga è circa le 20.00.

Ecco, come curiosità, il grafico dei giorni 25 e 26 settembre, con il livello stabile a circa 0.43 metri.

Simone Paolucci