Le grandi piogge sembrano lontane.

 

Nei nostri aggiornamenti quotidiani abbiamo evidenziato il fatto di avere un anticiclone delle Azzorre in posizione fin troppo invadente, con massimi proprio ad ovest della nostra penisola. In questo modo le perturbazioni atlantiche non hanno il sistema di entrare in modo deciso nel bacino centro occidentale del Mediterraneo e richiamare verso la nostra penisola venti umidi dai quadranti occidentali. Anche la prossima saccatura artica (con arrivo di una fase più fredda) sarà deviata verso est e la nostra penisola ne sarà interessata solo in parte (a secco il versante Tirrenico e il nord, qualcosa di più per centro-sud e versanti orientali). Un altra debole perturbazione dovrebbe attraversare la penisola nella giornata di domenica ma anche questa avrà effetti molto blandi. In seguito sembrerebbe che l’anticiclone delle Azzorre si sposti più per paralleli verso est fino a coprire per intero le basse latitudini europee (nostra nazione compresa). In questo modo difficile davvero vedere l’entrata di perturbazioni piovose fino ai nostri lidi.

Alessandro Nardi