Verso un 1 maggio con tempo stabile e più caldo

Buondì e buona domenica.
Dite la verità: ne sentivate la mancanza!!! Di cosa? Del cammello! Scusate ma oggi voglio fare una analisi semiseria sul tempo della prossima settimana.
I modelli più o meno sono tutti concordi. Dopo una fase con un po’ di instabilità pomeridiana nelle zone più interne che dovrebbe riguardare la giornata odierna, quella di lunedì e in tono minore anche quella di martedì, a seguire sembra molto probabile la prima zampata della stagione calda del nostro caro amico cammellaccio…che poi, se si vuole fare similitudine a questa specie animale, sembrerebbe più la gobba di un dromedario. Zampata che prenderà vigore da mercoledì e come quasi sempre capita, sarà innescata dal posizionamento di una depressione al largo delle coste marocchine e portoghesi. Una classica configurazione ad omega, con il promontorio che passa per la penisola e due figure di bassa pressione ai lati. Questa situazione però non sarà affatto persistente visto che a seguire avremo probabilmente un’altra fase di tempo instabile (sempre che ci si possa spingere così tanto…). Da novembre fino ad oggi c’è da dire che non abbiamo mai avuto figure di alta pressione che si sono protratte per troppo tempo sulla nostra penisola. Ne ricordiamo una a fine anno, dopo Natale e un’altra di una settimana circa a gennaio, metà gennaio.
Intanto, per oggi, DOMENICA: poco nuvoloso al mattino con temperature fresche nelle vallate appenniniche. Al pomeriggio sviluppo di nuvolosità convettiva nelle zone interne (decisamente più difficile lungo le coste). Rovesci brevi o locali temporali più probabili su interno grossetano, senese, basso livornese interno e Valdichiana senese e parte di quella aretina. Temperature massime in leggero aumento.
LUNEDI: tempo soleggiato al mattino (tranne un po’ di nuvolaglia al primo mattino), più instabile al pomeriggio con possibilità di rovesci a carattere sparso.
MARTEDI’: situazione simile ma con minore probabilità di rovesci.
Da mercoledì tempo più stabile e con temperature in aumento nei valori massimi nelle zone interne, più contenuto lungo le coste.
La redazione.