Ancora un week end capriccioso!!!!

Prima di parlare del tempo del prossimo week end (le notizie non sono affatto buone!), facciamo un passo indietro e vi mostriamo le immagini di poco fa di quello che è avvenuto in alcune zone del Veneto, specie quelle a ridosso dei rilievi prealpini, alle prese con precipitazioni abbondantissime che hanno rigonfiato i corsi d’acqua a dismisura. L’effetto stau delle correnti meridionali (scirocco) sui contrafforti alpini e prealpini hanno aggravato la situazione precipitativa e queste sono le conseguenze:

ecco Vicenza, con il Bacchiglione che passa in mezzo alla città ormai colmo. Davvero inquietante questa immagine.

questo il disastro presente nelle campagne del Veronese (foto presa da internet, di cui ringraziamo l’autore):

non è mancata nemmeno la neve copiosa sulle alpi, fin sotto i 2000, con il passo dello Stelvio e il Gavia (di cui postiamo le immagini sempre prese su internet) stracarichi di neve. E meno male che la neve è caduta a quote relativamente basse, allentando il rischio idro-geologico!

La situazione andrà molto lentamente migliorando: il core della bassa pressione si isolerà a cut-off nei pressi della Francia ma la pressione nel bacino del Mediterraneo centro-occidentale rimarrà piuttosto bassa, con correnti cicloniche umide da sud-ovest che investiranno ancora il nord e parte del centro nei prossimi giorni (sicuramente nel week end):

 

la giornata migliore per la Toscana potrebbe essere quella di sabato, con tempo sempre variabile e occasione per qualche piovasco nel pomeriggio (specie alta Toscana), ma non dovrebbero mancare delle lunghe fasi asciutte e magari con sprazzi di sole fra una nuvola e l’altra. Un peggioramento invece è atteso verso sera/notte a partire dalle zone di nord-ovest della regione, per un altra perturbazione da sud-ovest. Il tempo perturbato impegnerà i nostri territori fino alla prima parte di domenica, poi nel pomeriggio subentrerà un parziale miglioramento, con cessazione dei fenomeni a partire dalle zone occidentali:

Le prospettive per i primi giorni della settimana saranno quelle di un tempo in lento miglioramento ma ancora instabile, specie al pomeriggio e nelle zone interne e montuose, con probaili piovaschi o rovesci. Un maggio davvero piovoso e instabile quello che stiamo vivendo in Toscana, anche se, dobbiamo ricordarlo ancora una volta, questo mese per molte province è il quinto mese piovoso dell’anno, almeno dal punto di vista della statistica.

Alessandro Nardi