Calma piatta per qualche giorno

Quando un anticiclone si piazza, in estensione, su mezzo continente spesso e volentieri c’è ben poco da dire e le previsioni (non sempre ma spesso) sono relativamente facili e con pochi colpi di scena. E’ il caso di questi giorni, completamente stabili, almeno nella nostra regione, con temperature diurne decisamente primaverili e forse fin troppo miti. In molte zone, specie quelle lontane dal mare a clima più “continentale” si sono toccati anche i 20°. Di contro, i valori minimi si sono abbassati parecchio, grazie al cielo sereno e alla calma di vento. Nelle zone più interne appenniniche, specie nelle conche più incassate, si sono registrati anche valori al di sotto dello zero. Niente di eclatante, le brinate in questa prima parte di marzo non sono certo fatti così strani. Andremo avanti così fino a sabato, quando l’anticiclone delle Azzorre si ritirerà più ad ovest e consentirà il passaggio, nel centro Europa, di una perturbazione atlantica seguita da aria più fredda. Gli effetti per la nostra regione però saranno quasi nulli: il corpo nuvoloso è destinato all’est europeo. Avremo solo un modesto calo pressorio, l’arrivo di qualche velatura o stratificazione, zero precipitazioni. Questa la sinottica prevista per la giornata prefestiva:

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Subito dopo questo passaggio l’area di alta pressione riprenderà posizione garantendo perlomeno un inizio prossima settimana stabile, mite e soleggiata. Durerà: presto per dirlo, qualche insidia potrebbe esserci, ma almeno nel medio termine potrebbe essere davvero di poco conto.

Evidenziamo, come spesso facciamo, la grafica del modello ENS che vede temperature in quota (1500 m) decisamente sopra le medie e precipitazioni praticamente assenti:

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Il week end quindi trascorrerà senz’altro senza l’ausilio dell’ombrello, con il solo fastidio di qualche modesto annuvolamento di passaggio.

Alessandro Nardi