Conferme per il peggioramento di Mercoledì 16

A dire il vero in qualche modo il tempo è già decisamente peggiorato, grazie all’implosione del cuneo altopressorio che ci ha interessato nei giorni scorsi. Aria umida dal Tirreno ha portato una nuvolosità compatta che ha dato luogo a delle piogge più insistenti sull’alta Toscana, più sporadiche sui comparti orientali, quasi assenti nelle zone meridionali della regione. Mercoledì il maltempo invece sarà legato ad un fronte atlantico con annessa depressione, che piazzerà un minimo secondario sull’alto Tirreno. Avremo delle piogge in pianura e nelle nevicate sul comparto appenninico, a quote medie. Per ora preferiamo non sbilanciarci troppo, ma crediamo che i fiocchi possano cadere, mediamente, sopra i 1000/1100 m sul tratto Tosco-Emilano e sopra i 1300/1400 m sul tratto Tosco-Romagnolo (stessa quota più o meno sull’Amiata). Una boccata di ossigeno per le stazioni sciistiche Toscane, il cui manto è stato messo a dura prova da un periodo davvero prolungato di temperature molto miti. Altri corpi nuvolosi potrebbero giungere nelle due giornate successive, con altre piogge e nevicate in media montagna. Dopo questa fase la situazione è davvero incerta, anche se salgono le quotazioni per una possibile fase più fredda, tutta da quantificare e di cui parleremo più avanti quando le cose saranno davvero più chiare.

Alessandro Nardi