Da Giovedì 20 possibile arrivo del freddo

Quella che stiamo vivendo è una sorta di primavera anticipata, dovuta grazie ad un tenace anticiclone a cuore caldo che sta rendendo queste giornate particolarmente miti (oggi ben 16° in città). Se non fosse che al mattino fa piuttosto freddo, con temperature vicino allo zero con delle brinate, sembrerebbe di essere a fine marzo. Anche in quota fa molto caldo con valori da primavera inoltrata! Comunque non è la prima volta che questo succede in gennaio, di solito mese ozioso e poco dinamico, un periodo così mite lo abbiamo avuto anche nel 2007 e se si scorre a ritroso, troveremo senz’altro altre annate simili. Non scomodiamo quindi Global Warming, effetti serra ecc ecc, frasi che con tanta superficialità ascoltiamo nei telegiornali tutti i giorni. Da metà settimana questa figura barica stabilizzante imploderà e dovrebbe spostare i suoi massimi a ridosso delle isole Britanniche. In questo modo aria fredda di origine artica verrà veicolata sul bordo orientale dell’anticiclone fino a raggiungere le  nostre regioni, anche se molta parte di essa sarà costretta a passare oltralpe, poi poi gettarsi nel Mediterraneo: ci saranno così le premesse per la formazione di una bassa pressione da contrasto sull’alto Tirreno, al momento difficilmente identificabile come posizione (mancano ancora troppi giorni per avere delle certezze). Possibile il ritorno della neve sulle nostre montagne (finalmente diciamo!), anche a quote tutto sommato modeste. Ovviamente, per i particolari, vi rimandiamo a successivi articoli.

Alessandro Nardi