Da martedì prossimo torna l’alta pressione.

Buongiorno a tutti e buon sabato.
Tempo in lento e progressivo miglioramento anche se, ancora oggi, avremo della nuvolosità sparsa sulla regione, più compatta sulle zone Appenniniche e versanti che guardano l’Emilia Romagna e le Marche. In queste ultime zone citate ci potranno essere delle precipitazioni, nevose oltre i 1000 / 1200 metri. Si tratterà di poca roba, visto che comunque il sistema depressionario è in allontanamento ulteriore verso sud est. Le correnti si orienteranno da grecale ma non saranno particolarmente intense. Migliore la situazione per domenica che trascorrerà soleggiata con il disturbo al pomeriggio di passaggi di velature innocue e la formazione di qualche annuvolamento qua e la. Nessuna minaccia di pioggia. La ventilazione sarà ancora da grecale ma spirerà in maniera debole e fra l’altro in cessazione con il passare delle ore. Al mattino farà piuttosto freddo nelle zone più interne e conche Appenniniche con qualche brinata o gelata. Pomeriggio con clima gradevole con valori nelle medie di stagione che supereranno agevolmente i 10 gradi (massime sui 13 – 16 gradi).
Peggiora il tempo lunedì (vedi immagine) per il passaggio di una nuova (debole) perturbazione, strozzata dalla nuova invadenza dell’anticiclone delle Azzorre. Il minimo di pressione associato sembra sfuggire molto velocemente verso il meridione e sulla nostra regione gli effetti sembrerebbero, ad oggi, molto blandi.Su questo peggioramento torneremo sopra nell’intervento di domani.
Quasi certa la fase successiva: il vortice polare, mai domo da diversi mesi, subirà un nuovo ricompattamento (o meglio…un maggiore ricompattamento) e questo favorirà la distensione dell’anticiclone delle Azzorre sulla nostra penisola, configurazione che abbiamo avuto praticamente per tutto il mese di febbraio, trascorso molto mite e asciutto. Tempo quindi stabile da martedì e con valori termici in aumento.
Alessandro Nardi