Di nuovo l’alta pressione

Questa prima parte di Aprile sta stupendo per le temperature tardo-primaverili e per la staticità della disposizione barica a livello continentale. Di solito questo mese è molto dinamico, frutto di contrasti fra masse d’aria completamente differenti e la variabilità, spesso, la fa da padrona.  Dopo il passaggio (innocuo per le nostre zone) di questo modesto peggioramento, con tramontana moderata e un certo calo delle temperature massime, si riprestineranno già da domani condizioni anticicloniche, con stasi atmosferica, belle giornate e temperature massime in ripresa, che torneranno a fiorare i 24/25 gradi nelle zone interne (a maggiore riscaldamento continentale diurno), mentre lungo le coste le brezze marine terranno i termometri lontano da valori elevati.

Nel fine settimana i massimi pressori di questa figura barica stabilizzante potrebbero spostarsi verso il centro europa e le isole britanniche, lasciando scoperta un poco la penisola. In questo frangente delle deboli infiltrazioni più fresche dai quadranti nord-orientali potrebbero innescare della instabilità termoconvettiva (che sarebbe tipica della tarda primavera e dell’estate) nelle zone appenniniche in spostamento nelle adiacenti pedemontane, con qualche rovescio possibile. Questa ipotesi vedremo di valutarla bene nei prossimi aggiornamenti, visto che al momento manca troppo tempo capirne bene gli effetti.

Alessandro Nardi