Domenica un ombrello a portata di mano farà comodo!

La situazione del tempo vede una perturbazione a carattere freddo di origine nord-atlantica avvicinarsi all’arco alpino e le zone di nord-ovest, ove porterà un sensibile peggioramento del tempo con possibili temporali anche forti. Tornerà pure la neve sulle Alpi anche a quote medie per l’arrivo di aria più fredda.

 

L’alta pressione che si è temporaneamente ritirata in pieno Atlantico, lasciando passare la saccatura con annessa perturbazione, riprenderà la sua posizione sul centro Europa, isolando il sistema depressionario (cut-off o upper level low) sui nostri mari di ponente. La “goccia fredda” in quota, perdendo il cordone ombelicale con al circolazione generale, vagherà per la penisola a partire da domenica e dissolvendosi molto lentamente. In questo modo il week end, anche nella nostra regione, sarà caratterizzato da estrema variabilità e instabilità, con fasi asciutte ma con rovesci sempre dietro l’angolo, specie al pomeriggio quando maggiore è al convenzione e sulle zone interne e appenniniche. Il mare ancora freddo dovrebbe inibire i fenomeni lungo le coste e i rovesci potrebbero essere poco probabili. Nella giornata di sabato passerà il fronte freddo della perturbazione che dovrebbe dare delle precipitazioni specie nella prima parte della giornata e con maggiore decisione sulla parte centrale e settentrionale della regione. Le temperature, dopo il caldo di questi giorni (lo possiamo definire così in relazione al periodo in essere) con punte di 26-27° più consone alla stagione semiestiva che alla primavera, subiranno un bello scossone verso il basso riportandosi entro le medie stagionali o poco sotto. Niente di eclatante all’orizzonte, una fase instabile tipicamente primaverile che potrebbe avere anche qualche strascico ad inizio settimana. Non vi fate ingannare dai media che molte volte esasperano le notizie specie nell’ambito meteo.

Passiamo ora a qualche grafica: poco sotto la situazione sinottica per domenica con la goccia fredda che si isola sul tratto peninsulare provocando dei rovesci anche intensi qua e là. Non mancheranno fasi asciutte senza precipitazioni.

 

ecco invece il modello di simulazione delle precipitazioni per il pomeriggio festivo. Ovviamente in questo contesto le aree colpite sono indicative come pure gli accumuli poichè si tratta di episodi di instabilità difficilmente localizzabili con precisione. Un ombrello a portata di mano, però, farà comodo.

 

Alessandro Nardi