Dopo il break temporalesco, di nuovo fase estiva!

Ci voleva proprio. Anche chi ama l’estate con le sue giornate calde e senza nuvole deve concordare che eravamo davvero al limite, dopo tre mesi di siccità e temperature costantemente sopra la media. Caldo che aveva dato il colpo di grazie proprio in questi ultimi giorni con termiche che in città si sono portate quasi tutti i giorni fra i 35 e i 39 gradi. Siccità niente affatto debellata ma temperature tornate entro valori più normali. Fra l’altro proprio in questa domenica le temperature più alte si sono avute proprio di primo mattino e quelle più basse pochi minuti dopo la passata temporalesca (siamo arrivati a 17/18 gradi verso mezzogiorno), il contrario di quello che succede in condizioni normali. Da lunedì le cose torneranno come prima, ovvero avremo un altra fase calda estiva, con tempo buono ma senza gli eccessi termici dei giorni scorsi. Per i 35/39 gradi bisognerà aspettare molto probabilmente la prossima estate. Ormai il deciso ricambio di aria c’è stato e le giornate sempre più corte faranno il resto. Con questo non escludiamo di certo fasi molto calde con temperature sopra i trenta gradi anche nella prima parte di settembre. La nuova fase estiva sembra essere interrotta da una saccatura atlantica che già mercoledì potrebbe affacciarsi sull’europa occidentale, con seria intenzione di guastare il tempo sullo stivale a ridosso del prossimo week end. Un peggioramento del tipo di quello appena passato in queste ore e forse ancora più deciso se la saccatura affondasse in modo più netto verso sud e a ridosso del nostro mar Tirreno. Su questo preferiamo entrare sui particolari nei prossimi giorni.

Intanto il fronte temporalesco ormai ci ha abbandonato, la regione è ormai sotto le schiarite, così come tutta la parte centro-occidentale del settentrione. Intabilità post-frontale sta interessando il nord-est e la linea temporalesca sta interessando le regioni del medio adriatico.

Alessandro Nardi