Freddo assente anche nei prossimi giorni

Questa stagione invernale verrà davvero ricordata per essere stata mite e particolamente piovosa (e nevosa sulle Alpi in alta quota). E’ vero che manca ancora tutto febbraio e qualche rasoiata fredda in 28 giorni potrebbe pur arrivare, ma dalla visione dei modelli matematici possiamo supporre che almeno nella prima decade non segneremo quasi certamente episodi invernali di tutto rispetto. Alleghiamo come al solito il modello d’ensemble fornito dalla Global Forecast System (più semplicemente GFS) dove piuttosto chiaramente si evidenzia una lunga fase mite anche nel prossimo futuro.

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Cerchiamo di analizzare le fasi del tempo per i prossimi giorni:

I fase (domenica prima parte di lunedì): altra pioggia in arrivo, debole / moderata a partire da sud est in estensione al resto della regione. Temperature sempre miti con leggero calo termico in quota che dovrebbe permettere una quota neve alle quote medie (1400 m circa). Non sono previste fasi critiche anche se in questa situazione basta davvero poco per varcare il limite dell’attenzione.

II fase (4 – 8/9 febbraio): correnti zonali sulla penisola poco penetrative con tempo variabile, spesso nuvoloso e qualche precipitazione, di debole o moderata intensità a carattere intermittente. Clima sempre mite, specialmente nei valori notturni che rimarranno molto sopra le medie. Neve solo a quote medie, o medio-alte.

III fase (dal 9 febbraio in poi, per qualche giorno): fase anticiclonica di matrice sub-tropicale, flusso atlantico alto di latitudine con correnti disposte da sud-ovest / nord-est. Possibilità di giornate più soleggiate (specie al centro sud) e senza precipitazioni. Clima mite specie in quota, ribasso delle temperature minime e possibilità di qualche nebbia o nube bassa nelle zone pianeggianti.

Ovviamente vista la distanza temporale l’ultima fase potrebbe anche saltare ma se ci siamo sbilanciati molto vuol dire che a questa linea di tendenza ci crediamo molto.

Alessandro Nardi