La prima sventagliata invernale

Ormai non ci sono molti dubbi circa la prima avvezione fredda di un certo rilievo di questo inizio inverno meteorologico. Da martedì avremo un certo calo delle temperature dopo un lunghissimo periodo molto mite e fin troppo piovoso. Come abbiamo detto poco sopra, si tratterà di freddo moderato e non certo di gelo (come abbiamo sentito parlare a sproposito in rete, da qualche sito gossipparo). L’origine di questa massa d’aria sarà groenlandese e quindi di tipo polare o al massimo artico-marittimo. Visto che poi il tutto dovrà percorrere un lungo tratto di mare, ovvero, l’Atlantico, è ben evidente che questa massa d’aria nel suo percorso verrà stemperata. Nel suo percorso verso sud, il freddo sbatterà lungo l’arco alpino e quindi per entrare sulla nostra penisola dovrà percorrere due strade: la prima, a sinistra, ovvero dalla Valle del Rodano, per poi tuffarsi nel Mediterraneo centro occidentale, la seconda, dalla porta della Bora e da qui invadere le nostre regioni, specie quelle più orientali:

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Ancora è presto per entrare nei dettagli poichè non è ben chiaro il posizionamento del minimo depressionario sottovento che andrà a crearsi sull’alto Tirreno. Fra l’altro il suo spostamento verso sud sembra davvero molto rapido, quindi ci attendiamo un peggioramento del tempo davvero veloce. La neve potrà fare la sua comparsa lungo l’Appennino Tosco-emiliano-romagnolo, anche a quote collinari nel versante opposto. Cercheremo di essere più precisi nei prossimi aggiornamenti.

Alessandro Nardi