La “tenaglia”

Tranqulli!! Non ci siamo dati agli articoli di ferramenta, ma andremo a parlare di un probabile assetto configuratorio che potrebbe verificarsi nei prossimi giorni. Questa mossa è possibile, ma con esiti incertissimi per quanto riguarda le sorti meteo della nostra penisola. Andiamo subito al sodo. Già nel week end saremo interessati da aria piuttosto fredda di origine continentale, veicolata da un anticiclone termico sulla Russia (non è proprio termico, ma per semplificazione lo definiamo così). L’alta pressione delle Azzorre si erigerà per meridiani e probabilmente si legherà a questa figura ibrida tramite una radice sub-tropicale che però risulterà esigua, attaccata sia a ovest (dalle depressioni più miti atlantiche) e da est (da masse di aria fredda di matrice polare/continentale. Questa radice potrebbe venire “tagliata” e in questo modo l’aria gelida dovrebbe passare alta di latitudine andando ad interessare l’Europa centrale e poi le Isole Britanniche. Le nostre latitudini, invece, verrebbero interessate dall'”Atlantico basso” ovvero da perturbazioni precedute da aria mite, con temiche più fredde solo al nord e parte dell’Appennino settentrionale. Nella grafica mostriamo la prima fase:

 

e poi la seconda, con il taglio della “radice” dell’alta pressione:

 

Postiamo anche il grafico delle ENS su base GFS, con certezze previsionali solo per il week end; poi buio pesto per i previsori in attesa di capire la resistenza dell’alta pressione o la formazione di qualche depressione che potrebbe attirare parte dell’aria gelida sul Mediterraneo:

Per il prossimo week end c’è poco da dire: il tempo sarà stabile e soleggiato, con ventilazione fredda ma debole da nord-est, con temperature minime sotto lo zero nelle zone di pianure e massime che non dovrebbero superare i 10°. Qualche nube solo in Appennino (stau orografico).

Auguriamo un buon week end a tutti.

Alessandro Nardi