Le perturbazioni non sfondano, forse qualche piovasco mercoledi

In questi giorni ci siamo accorti tutti delle temperature calde per la stagione, soprattutto nelle ore notturne, con i termometri che nelle zone di pianura faticano a scendere sotto i 18/15 gradi a seconda delle zone. Oltre al caldo, la fa da padrona l’umidità alta.

La situazione sinottica depone a favore dell’arrivo di correnti meridionali, a tratti sciroccali, sulla nostra regione, a causa un un vortice depressionario molto ampio con motore nei pressi delle Isole Britanniche (vedi immagine) che fa fatica ad evolvere verso est, a causa dell’ sbarramento o blocco di un campo di alta pressione posto sui Balcani e sulle nostre regioni meridionali (un promontorio subtropicale). L’aria calda che sale spesso è pure umida e trasporta corpi nuvolosi che si presentano più compatti sull’alta Toscana e più sfrangiati man mano che si procede verso il sud-est della regione. Nella giornata di mercoledì (prima parte) il passaggio di una perturbazione (più attiva sul nord-Italia) potrebbe portare qualche precipitazione, più intensa ed estesa sull’angolo nord-occidentale della regione e qualche piovasco sparso nel resto della Toscana. Per piogge più decise ed estese (di quelle che magari fanno 20-30 mm di accumulo sulla gran parte del territorio) temiamo che dovremo aspettare tempi migliori. Nel fine settimana è possibile che la zona di bassa pressione possa più interessarci direttamente ma è prematuro parlarne.

Ecco la grafica con le precipitazioni previste per la prima parte di mercoledì, offerte dal nostro modello ad area limitata (su rielaborazione del CentroMeteo), da prendere ovviamente con le pinze per quanto riguarda i quantitativi.

 

 

Alessandro Nardi