Lunedì: neve fino a tarda mattinata anche in città!

Proviamo a fare un riassunto sulla giornata di lunedì anche non sarà molto facile indovinare la previsione con esattezza. E’ complicato valutare la tenuta del “cuscino” freddo nei bassitrati (soprattutto alla quota isobarica 925 hpa dove la scaldata da sud potrebbe essere rilevante). Una previsione la dobbiamo fare, se andrà male pazienza!

La copertura nuvolosa inizierà nella notte quando le temperature al suolo saranno sotto lo zero. Inizierà altresì ad entrare aria più mite da sud-ovest (al suolo avremo un debole sud-est) che scorrerà comunque sopra l’aria fredda. Precipitazioni che dovrebbero iniziare nelle prime ore del mattino a carattere sparso e debole, anche in pianura.

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In mattinata avremo ancora neve su tutta la provincia con probabile intensificazione della precipitazione in corrispondenza della parte più attiva della perturbazione. Verso la tarda mattinata l’aria più mite però comincerà ad erodere lo strato freddo alle quote 500/800 metri. La valdichiana vedrà dapprima il passaggio a neve mista a pioggia e poi pioggia. Toccherà poi alla città e probabilmente anche il Valdarno. Neve che continuerà in Casentino e Valtiberina, valli protette dall’alito mite dai rilievi. Nelle zone soggette a pioggia la neve cadrà solo in montagna (sopra i 1000 metri, specie in quelli a sud della città):

 

focus sul pomeriggio  –  sera: la neve reggerà solo sulle valli più strette Appenniniche.  Neve su alto Casentino, la Valtiberina (Pieve Santo Stefano verso nord), pioggia in città e sui rilievi, con quota neve di nuovo in abbassamento ma a fenomeni in via di conclusione.

 

 

evoluzione che dovrebbe avere una buona probabilità di accadimento, ma non ci è chiara l’eccessiva scaldata alle quote intermedie che vedono la quasi totalità dei modelli: non sarebbe una sopresa una sopravvalutazione delle termiche con neve che invece potrebbe cadere per tutta la giornata. Un pò come successe poi, il 17 dicembre 2010.

Alessandro Nardi