Mercoledì passerà una perturbazione…..

La situazione barica al momento vede un campo anticiclonico di origine oceanico (l’ala orientale dell’anticiclone delle Azzorre per intendersi) disposto per paralleli con un  area depressionaria posizionata all’incirca sui paesi Scandinavi con flusso perturbato da ovest verso est che scorre sull’Europa centrale e settentrionale che ogni tanto riesce a lambire i settori Alpini apportando qualche nota di instabilità e temporale. Questa sinottica subirà una parziale modifica nel corso di mercoledì quando una più marcata ondulazione di questo flusso zonale permetterà il passaggio di una perturbazione più a sud, interessando dapprima il nord-est, successivamente i settori adriatici e appenninici e poi in modo più attenuato il sud:

MMMERRRR

 

 

Il fronte sarà seguito da aria più fresca nord-atlantica che riporterà indietro di qualche grado le termiche. Ce ne accorgeremo soprattutto durante le successive nottate serene, specie nelle solite conche appenniniche che già risultano piuttosto fresche anche in questi giorni (stamani Palazzo del Pero segnava solo 8°). Il tempo incerto durerà veramente poco: già da Ferragosto ci sarà di nuovo la spinta verso oriente dell’ala orientale dell’Anticiclone delle Azzorre (con propria roccaforte nel mezzo dell’oceano) ad inglobare buona parte della penisola a garantire altre giornate con tempo complessivamente buono e soleggiato e per di più con temperature massime senza particolari eccessi:

slp_gph500_ecmwf_eu_96

 

 

In seguito non possiamo escludere di certo altre avvezioni calde di stampo africano, ma le giornate stanno diventando piuttosto velocemente più corte e crediamo, nel caso, possano raggiungere l’intensità della settimana passata.

Alessandro Nardi