Moderata instabilità diurna nei prossimi giorni

La goccia fredda proveniente dalla Francia si è posizionata a ridosso del ponente ligure. Si stanno avendo precipitazioni importanti nel nord-ovest , Alpi occidentali (qui con neve a quote veramente basse per la stagione, anche poco sopra Aosta) e Liguria. Minimo di pressione troppo ad ovest e correnti (sciroccali) sfavorevoli alla nostra regione e in effetti, se andiamo a vedere i dati, le precipitazioni sono state davvero risicate. Ora ci attendiamo qualche nota di instabilità nel pomeriggio con rovesci, però, a macchia di leopardo (specie su zone interne). La “trottola” depressionaria in quota si sposterà nelle prossime ore ancora più a ovest, con moto retrogrado. Nei prossimi giorni la troveremo prima su Baleari e poi su Spagna. Sulla penisola la situazione dovrebbe migliorare, ma le alte pressioni, quelle che portano stabilità completa, agiranno sul pieno Atlantico e sulle alte latitudini europee, lasciando il Mediterraneo un po’ scoperto e con pressioni relativamente basse (in pratica in palude barica). Una situazione del genere in inverno avrebbe avuto pochi effetti, ma in estate (anche se solo meteorologica) i contrasti sono maggiori, con il sole che scalda bene il suolo e permette una certa convenzione diurna, con nascita di nuvolosità pomeridiana e occasione (un po’ tutti i giorni) per qualche rovescio, specie sulle aree interne (mentre sulle coste dovrebbe andare decisamente meglio). Ad inizio della prossima settimana la situazione potrebbe peggiorare a causa di una saccatura in affondo sulla penisola iberica, che potrebbe richiamare correnti umide e instabili sul centro nord della nostra penisola, specie settori a ovest. Al sud potrebbe essere possibile una fase calda, grazie alle correnti meridionali, magari a curvatura anticiclonica. Di questo ne riparleremo più avanti.

Alessandro Nardi