Natale 2015 anticiclonico

Ormai ci siamo. Siamo quasi a Natale e l’incertezza previsionale per quel giorno (e quelli che lo precedono) si sta dipanando. Ovviamente per i dettagli su zone limitate (come può essere definita la nostra provincia) bisogna ulteriormente rimandare, ma nelle linee generali le idee sono abbastanza chiare. Qualche settimana fa, qualche portale aveva riportato la notizia, francamente non sappiamo di preciso da chi diffusa e soprattutto con quale base scientifica tirata fuori, per la quale nei giorni Natalizi la nostra penisola sarebbe stata preda di intense nevicate e gelo stile gennaio 2015. Possiamo escludere al 100% che questa ipotesi, campata in aria, atta a raccogliere solo click in rete, non avrà assolutamente seguito e non si verificherà. Tutt’altro invece. La settimana Natalizia sarà caratterizzata, così come lo è stato in tutto questo dicembre anomalo, dall’alta pressione. Come evidenziato nella nostra grafica rielaborata, le perturbazioni scorreranno a latitudini troppo elevate per interessarci. La nostra penisola godrà di tempo stabile e clima sostanzialmente mite (tranne le zone soggette ad inversione termica). Alta pressione spesso in inverno non vuol dire automaticamente tempo soleggiato, ma anche nebbie, stratificazioni nuvolose, maccaia (specie Liguria e Toscana). Quindi l’incertezza per il giorno di Natale riguarderà solo il fatto se avremo cieli sgombri da nubi oppure preda del solito grigiume dovuto alla maccaia o alle stratificazioni nuvolose, cosa che andremo a verificare un paio di giorni prima. Capitolo neve: nelle nostre montagne esclusa. Purtroppo l’unico episodio nevoso risale a fine novembre e di quela neve non c’è rimasta quasi più traccia. Nelle Alpi la situazione è disastrosa, visto che non ha nevicato (o solo in poche zone) nemmeno a fine novembre. Le piste (e solo in parte) sono innevate solo grazie ai cannoni spara neve. Alcuni settori potranno essere lambiti da una perturbazione il 23, ma crediamo con pochi effetti.

Alessandro Nardi

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