Natale e S.Stefano con probabile alta pressione.

Prime ipotesi più credibili per il tempo di Natale e Santo Stefano….ipotesi che poi sembrano di avere un grado di affidabilità abbastanza elevato anche se mancano ancora 4/5 giorni. Dopo la fase uggiosa e umida a cui andremo incontro a breve termine, grazie ad un flusso di correnti occidentali (fase zonale), con le vere perturbazioni che scorrono solo sull’Europa centrale, l’Italia già da domenica verrà interessata da un promontorio di matrice subtropicale di alta pressione. Il passaggio di una saccatura interesserà solo di striscio le zone più orientali andando a convergere sull’Europa orientale (qui avremo giornate molto fredde). Era questa mossa che poteva dare delle incertezze previsionali per i giorni presi in esame, ma ad oggi i dubbi sembrano in gran parte dipanati. Ci attende quindi un Natale e successiva giornata di Santo Stefano con tempo essenzialmente stabile e in gran parte soleggiato. Si faranno avanti le inversioni termiche sulle zone pianeggianti ovvero avremo nottate e mattinate fredde sulle zone di pianura e valli interne Appenniniche, con probabili gelate e brinate e clima un po’ più mite sui rilievi. Durante il giorno avremo temperature più gradevoli ma comunque con valori che non si dovrebbero discostare molto dalle medie. La fase anticiclonica sembra prendere anche i giorni successivi, ma in questo caso contiamo di darvi maggiori notizie in seguito.

Alessandro Nardi