Natale e Santo Stefano giornate soleggiate.

La situazione meteo di queste ore si buon ben spiegare dalla visione del satellite anche se vogliamo ricordare ai lettori che le previsioni non si fanno di certo con il satellite ma con l’analisi dei modelli matematici, anche se questo strumento può essere di grande aiuto per descrivere il tempo attuale. Un fronte freddo, in discesa da nord ovest, in questa Vigilia è in procinto di attraversare la penisola. Lo sbarramento Alpino ne limiterà di brutto gli effetti per buona parte della nazione risultando più attivo a nord delle Alpi e sui settori adriatici. Ricordiamo comunque che la parte più consistente di questa perturbazione è destinata ai Balcani come già spiegato nei precedenti editoriali. Come si può ben vedere e come indicato dalla freccia la nostra regione è sotto il tiro di correnti umide e miti richiamate dal fronte in arrivo. Dopo il suo passaggio si attiveranno correnti di grecale che avranno il merito di ripulire i cieli della nostra regione (serata della Vigilia) e di abbassare finalmente i tassi di umidità. Oltre a questo entrerà aria più fredda che causerà un certo ridimensionamento termico a partire dai nostri rilievi Appenninici. Per Natale e Santo Stefano quindi avremo due belle giornate soleggiate, con umidità contenuta e con clima consono a questo fine dicembre, con possibili brinate sulle zone pianeggianti (specie per Santo Stefano) e temperature diurne nella norma. Nelle zone Appenniniche, ove sarà rimasta la neve dopo giorni e giorni di clima molto mite, si potrà sciare con condizioni termiche ideali.Come potete capire anche voi, nessuna delle ipotesi dei siti pseudo meteo di strilloni si sono verificate…ne un Natale glaciale, ne un Natale stile Marrakesh o dell’entroterra Algerino. Con questo auguriamo Buone Festività a tutti.

Alessandro Nardi