Natale sotto l’alta pressione e il tempo stabile

Difficilmente si riesce a sbagliare previsione quando quasi tutti i modelli propongono, anche se si tratta di lungo termine, campi altopressori così decisi e dopo una serie prolungata di aggiornamenti quasi tutti uguali. Il vortice polare, dopo la flessione modesta degli ultimi giorni, sembra riprendere vigore e spingerà un cuneo di alta pressione di origine azzorriana verso la nostra penisola regalandoci tempo stabile per alcuni giorni anche dopo il Santo Natale. Alta pressione in inverno non sempre vuol dire tempo buono: in Pianura Padana potrebbero comparire le nebbie e comunque peggiorerà la qualità dell’aria nelle grandi città. Le temperature rimarranno mediamente in linea con il periodo, con pochi sbalzi. Al mattino farà decisamente freddo nelle aree interne con termiche sotto lo zero e anche di giorno l’aria non sarà troppo mite malgrado il soleggiamento (le giornate sono ancora corte, le più corte dell’anno). Ma andiamo per ordine.

Oggi  (martedì)ci sarà un modesto peggioramento (o meglio: dal tardo pomeriggio). Possibili deboli piogge sparse e non certo estese, specie sulla bassa toscana. Quota neve intorno ai 600/700 metri. Ecco la grafica del LAM di Meteonetwork, partner del CMT:

Mercoledì tempo in netto miglioramento e non ci saranno ulteriori peggioramenti fino alla giornata di Sabato. Per la Vigilia entrerà un fronte freddo poichè l’anticiclone sembra farsi da parte quel poco che basta per far passare questo peggioramento. Regioni adriatiche le più colpite e le zone interne appenniniche, con qualche precipitazione, nevosa a quote di alta collina/bassa montagna (da valutare). Pochi gli effetti per la nostra regione, specie per le zone più occidentali. Rinforzo del vento di tramontana/grecale dopo il passaggio del fronte.

Per Natale si farà strada da ovest l’anticiclone delle Azzorre, apportando un deciso miglioramento su buona parte della penisola. Tempo meno buono al sud con tempo instabile e anche freddo. Piuttosto freddo anche in Toscana con ancora una ventilazione fredda da grecale, ma con tempo decisamente buono. Freddo al calare del sole e successiva notte.

Santo Stefano: giornata soleggiata, con alta pressione che prenderà quasi tutta la penisola. Come succede in questi casi, le nottate e mattinate saranno fredde con gelate estese, specie nelle valli. Farà meno freddo in montagna durante le ore notturne (fenomeno dell’inversione termica nei periodi di alta pressione) Pressione alta che potrebbe durare anche nei giorni seguienti, quando potrebbe comparire anche qualche foschia densa o nebbia, specie Valdarno e Valdichiana.

Ovviamente, visto la distanza temporale, ci potrebbero essere delle variazioni a quando editato, ma crediamo che la previsione abbia un alto grado di successo.

Alessandro Nardi