Nucleo freddo in arrivo da giovedì sera

Ancora una volta il Mediterraneo è stato funestato da eventi alluvionali e piogge intense. Stavolta è toccato alla Sardegna alle prese con temporali autorigeneranti che oltre a provocare ingenti danni, purtroppo, hanno causato dei morti. La depressione che nel week end aveva interessato l’Iberia, in queste ore si è spostata sulla nostra penisola riagganciata dal flusso principale atlantico. Nei prossimi giorni il tutto verrà rialimentato da continui apporti di aria fredda, di estrazione artico-marittima, provenienti dal nord-Europa, sfruttando un corridoio depressionario che passa dalla Francia e si getta nel Mediterraneo centro-occidentale. Un nucleo di aria fredda, con bassi geopotenziali a 500 hpa e temperature fino a -35° (sempre alla stessa quota isobarica che corrisponde all’incirca a poco più di 5000 m di altezza) dalla serata di giovedì si dovrebbe tuffare ad ovest nei nostri mari:

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Molto probabilmente si dovrebbe creare una depressione al suolo nei pressi dell’alto tirreno con peggioramento più marcato del tempo (fra giovedì e tutto venerdì) con calo termico e della quota neve sia su Alpi che Appennini. Una situazione di tempo di tipo tardo-autunnale con termiche certamente più fredde di quelle dei giorni scorsi ma nulla di trascendentale o fuori dai canoni della stagione.

Alessandro Nardi