Perturbazione arrivata: è l’ora del freddo!

La nuova perturbazione prevista già da qualche giorno non si è fatta attendere e ha rispettato più o meno la tabella di marcia. Pioggie moderate e a tratti intense sono in atto su tutta la provincia, con nevicate copiose in montagna e in qualche caso anche nei pressi del fondovalle (ad Es. fino a poco fa nell’alto Casentino, protetto dal respiro mite del libeccio dal contrafforte del Pratomagno, posto subito a sud). Se nei giorni scorsi fosse giunta aria decisamente più fredda tale da formare un cospicuo cuscino freddo forse la neve sarebbe arrivata anche in città, poichè in questo caso le correnti miti sarebbero entrate in modo meno deciso qui all’interno ripetendo per certi versi l’episodio notevole del dicembre 2010.

Ecco la bella immagine dal satellite di un ora fa: si nota bene l’arco della perturbazione (il fronte freddo) è il centro di bassa pressione posizionato all’incirca sulla Francia/Germania, che nelle prossime ore si porterà ancora più a sud. Al suo seguito arriverà aria artico-marittima (giornata di domenica):

sat

Nei giorni successivi (lunedi, martedi, mercoledi) l’alta pressione, che vedete a sinistra dell’immagine, attualmente disposta per meridiani, tenderà al leggero coricamento per paralleli, andando a pescare la ben più fredda aria artico continentale, da non confondere con l’aria polare continentale (il famoso Burian, vento freddissimo ma secco).

 

Rtavn721

Ci attendono giornate molto fredde se non gelide, da lunedi fino a Capodanno, con possibilità di nevicate da sconfinamento anche sulla nostra provincia (specie settori orientali).  Ovviamente, i  fenomeni nevosi più importanti e di un certo rilievo riguarderanno i settori adriatici poichè la nostra regione come sappiamo benissimo si trova sottovento (e riparata) rispetto a queste correnti:

 

Seguite i nostri aggiornamenti.

Alessandro Nardi