Probabile ricambio di aria nel fine settimana!

Buone notizie per chi si aspetta un ridimensionamento termico dopo giorni e giorni con temperature massime sopra la media. Quest’anno il promontorio africano è particolarmente attivo, grazie anche ad una situazione sinottica a scala generale favorevole alle sortite della bolla calda africana, ovvero una saccatura che insiste da settimane nei pressi delle isole Britanniche, con asse disposto in modo tale da affondare nell’atlantico portoghese con inevitabile risalita dei geopotenziali sui nostri settori (situazione vista e rivista nelle estati di anni 2000). Malgrado i nomi altisonanti dati, la struttura barica di alta pressione è sempre la stessa e in questi giorni sta dando i suoi effetti soprattutto al sud e nelle isole. Il nord rimane ai margini e sotto il tiro dell’instabilità dovuta ad infiltrazioni che arrivano dall’atlantico. Nella nostra regione stiamo avendo un caldo tutto sommato moderato, con ventilazione occidentale e tassi di umidità contenuti, specie nella parte orientale della Toscana. Nel prossimo fine settimana qualcosa dovrebbe cambiare: la zona di bassa pressione nei pressi delle isole britanniche dovrebbe traslare più ad est (vedere mappa)

Il promontorio africano dovrebbe ringambare verso le sue terre di origine e un nucleo di aria più fresca dovrebbe giungere da nord-ovest sulla nostra penisola. Ci attendiamo una sventagliata di maestrale, specie sulle zone occidentali e un po’ di instabilità specie al nord-est e centrali adriatiche. Per la Toscana il tutto si dovrebbe limitare ad un ricambio di aria, con serate più fresche e giornate ventilate con massime contenute. Semmai da valutare l’eventuale possibilità di qualche rovescio o temporale nelle zone Appenniniche e pedemontane interne. Ovviamente al momento è una valutazione che non possiamo fare.
Alessandro Nardi

Modello ENS riferito alle nostre zone su base GFS