Promontorio mobile, poi correnti atlantiche.

Buongiorno.
Parliamo un po’ di quello che ci aspetta in questa domenica e ad inizio settimana.
Una saccatura atlantica andrà a convergere nei pressi della penisola Iberica / est atlantico. Come sovente avviene in questi casi, sulla nostra penisola assistiamo alla risalita del promontorio di “”alta pressione”” africano con inevitabile aumento dei valori termici, almeno al centro e al sud.
Come potete vedere dalla immagine, l’asse di promontorio sarà abbastanza orientale. Sulla parte occidentale del promontorio quindi risalirà aria un po’ più umida che avrà il merito (o demerito…a seconda dei gusti) di sporcare i cieli sulla nostra regione. Passeranno così velature, stratificazioni nuvolose o anche addensamenti più consistenti specie su alta Toscana.
Saranno probabilmente visibili le scie di condensazione dei numerosi aerei che solcano i nostri cieli, quelle che ad alcuni fanno tanto “strano” o incutono “terrore” 😀 . Più visibili che in altre giornate poiché anche a quelle quote (oltre 8000 – 9000 metri) l’umidità relativa sarà in aumento e la sublimazione dei cristalli di ghiaccio che compongono la scia sarà ben più lenta.
Questa fase sarà però breve: già martedì le correnti atlantiche tenteranno di smussare la cresta del promontorio che vedrà il suo progressivo ritiro verso sud….(nella notte su martedì non sono escluse delle piogge) e forse, lo diciamo piano, verso il fine settimana assisteremo ad un più netto cambiamento del tempo, stavolta in stile “più autunnale”.
Temperature massime che sia oggi che domani (lunedì) in Toscana potranno raggiungere ma anche superare i 30 gradi, valori ancora una volta nettamente sopra le medie. Prima parte di settembre che si è contraddistinta, ancora una volta, per i valori termici sopra le medie del periodo che sembra ormai una costante di questo ultimo decennio.

Alessandro Nardi