Prosegue la fase estiva: a quando un break?

Ormai in molte zone della Toscana sono più di un mese che non piove. Qualche sgocciolata in questi giorni è avvenuta solo sull’alta Toscana (pochi mm) e davvero 4 gocce su altre zone. Le medie parlano chiaro: Luglio è uno dei mesi più stabili dell’anno ed è veramente difficile aspettarsi peggioramenti seri e duraturi, ma è anche vero che le medie pluviometriche ci dicono che qualche temporale o rovescio è possibile. Al momento, almeno nei prossimi 4/5 giorni le possibilità sono ridotte a zero (vedere diagramma sotto):

E’ già grassa se è entrata aria meno calda da nord-ovest e ha riportato la colonnina di mercurio entro le medie stagionali, dopo un lungo periodo con il promontorio stabilizzante africano. Qualcosa, invece, si nota a lunga scadenza (e quindi con possibilità di accadimento molto basse): un parziale ritiro dell’alta pressione potrebbe far entrare nei nostri mari una saccatura nord-atlantica con annesso calo termico. Sen’altro l’avanzata di questa saccatura verrà soffocata da una strozzatura provocata dall’alta pressione stessa e allora tutto si potrebbe risolvere o in un passaggio temporalesco breve con clima più fresco, o solo con un modesto ricambio di aria e ventilazione settentrionale gradevole. Esiste anche l’ipotesi, che vi mostriamo nella carta allegata (su base ECMWF)

che la saccatura si isoli a cut-off Mediterraneo e allora il maltempo e la ferita potrebbe essere più pronunciata, con instabilità perturbata diffusa e qualche giorno con temperature fresche per il periodo. Nei prossimi giorni avremo senz’altro le idee più chiare.
Alessandro Nardi.