Prossima settimana: arriva l’anticiclone delle Azzorre

Emblematica la carta che alleghiamo all’articolo: è prevista per martedì prossimo ed ha molte possibilità di avverarsi: è l’anticiclone delle Azzorre, una figura barica di natura dinamica, sempre delle fasce sub-tropicali (come il collega africano, che però è di tipo continentale), che staziona di solito in Oceano Atlantico ma che in estate, spesso (almeno fino a dieci/quindici anni fa) allunga la sua “ala orientale” fino alla nostra penisola, dispensando bel tempo ma con caratteristiche termiche ben più moderate rispetto alla figura barica africana che ci sta interessando tutt’ora (specie al sud). Intanto anche in Toscana si sta decisamente meglio, grazie ad una ventilazione occidentale sostenuta, con temperature massime sempre piuttosto alte (specie nelle aree interne) ma senza eccessi e con serate abbastanza gradevoli (nottate anche piuttosto fresche nelle conche appenniniche, infatti stamani spiccano gli 8,5° di Monterchi (AR) in ValCerfone).
Da rimarcare, lungo le coste dall’Elba verso nord, la possibilità di libeccio molto sostenuto nei prossimi due giorni. Non escludiamo poi, nella prima parte di Sabato, dei rovesci sull’estrema parte settentrionale della regione e il levante ligure, per effetto stau delle correnti in arrivo. Per il resto un week end estivo con termiche piuttosto gradevoli e ventilato. Fra Domenica e Lunedi arriva un più marcato ricambio di aria, con rotazione del vento prima a maestrale e poi con provenienza da settentrione. Avremo ancora un ulteriore calo delle temperature, prima, appunto, dell’arrivo dell’Azzorriano.

Alessandro Nardi