Tempo estivo e caldo in vista…..

Dissipate le ultime incertezze riguardo il Ponte del 2 giungo (quelle evidenziate nel precedente editoriale…ma alla fine è prevalsa l’ipotesi che era stata accennata ovvero quella della stabilità…), diamo uno sguardo a quello che potrebbe aspettarci a lungo termine. Come abbiamo più volte ribadito, fino a martedì saremo in compagnia dell’anticiclone oceanico disposto per paralleli, ovvero quello Azzorriano. Questo tipo di anticiclone di solito ci invia la parte più orientale, ovvero allunga un “braccio” verso la nostra penisola ma i massimi al suolo e spesso anche in quota rimangono in Oceano. In genere quindi causa stabilità e caldo moderato anche se a volte permette un po’ di convenzione diurna che sulle zone interne e rilievi può evolvere in qualche breve rovescio (il caso di questa domenica). Da mercoledì potrebbe cambiare un po’ la disposizione barica: l’anticiclone potrebbe migrare con i suoi massimi al SUOLO sul centro Europa e la sua struttura potrebbe essere decisamente rafforzata da un promontorio di alti geopotenziali in quota (la linea nera evidenziata nella grafica). Geopotenziali alti significa maggiore subsidenza e maggior effetto compressione dell’aria dall’alto verso il basso con riscaldamento di tutta la colonna d’aria, con quasi completa inibizione della convenzione pomeridiana. In parole più semplici: temperature che potrebbero portarsi oltre i 30° e tempo soleggiato un po’ su tutta la regione.

Alessandro Nardi

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