Tempo in peggioramento nella seconda parte della settimana

Non poteva andare meglio questo ponte di Ognissanti, con clima davvero gradevole e giornate soleggiate. In alcune zone pianeggianti della regione c’è l’incognita della nebbia di primo mattino, per il resto buona occasione per qualche gita o qualche passeggiata nei parchi o all’aria aperta. L’alta pressione sembra però non poter reggere, nella seconda parte di questa settimana, gli attacchi da parte di una vigorosa saccatura atlantica che proverà a mandare, verso la penisola, dei fronti perturbati. A dire il vero, rispetto alle proiezioni modellistiche dei giorni scorsi, il campo alto pressorio posizionato con i suoi massimi subito ad est della penisola, sembra potersi difendere bene dagli attacchi dell’atlantico. Quindi tutta ancora da definire la portata del prossimo peggioramento. Potrebbe risparmiare la nostra regione, ma anche attivare, a distanza di poco tempo, una situazione di piogge abbondanti, specie nelle zone già martoriate dal recente alluvione. Di sicuro le correnti saranno meridionali e quindi umide e miti.

C’è la possibilità che la propaggine meridionale della saccatura atlantica venga “strozzata” da una ripresa dell’anticiclone delle Azzorre verso est, isolandosi a “cut-off” (tradotto dall’inglese “tagliata fuori”, ovvero perdendo contatto con la circolazione principale e con i rifornimenti di aria più fresca atlantica) e stazionare fra Baleari e Penisola Iberica, instabilizzando il tempo della Sardegna e delle estreme zone occidentali italica. Nei prossimi giorni saremo più precisi sulla fenomenologia e sulla portata di questo peggioramento autunnale.

Alessandro Nardi