Tre giorni con alta pressione Azzorre

Buona domenica.
Dopo un paio di giorni di fresco grecale, anche abbastanza sostenuto, l’alta pressione delle Azzorre si distenderà su buona parte della nostra penisola facendo cessare questa corrente fresca dai quadranti nord orientali.
Diciamo fresca poiché con questi valori di temperature che abbiamo registrato sulle pianure non possiamo parlare certo di gran freddo. Temperature massime di ieri in regione quasi ovunque intorno ai 10 gradi e anche al di sopra di questa quota.
Ci attendono tre giornate soleggiate con inversioni termiche su valli e pianure durante la notte e al primo mattino e valori particolarmente miti sui rilievi (molto al di sopra della media).
In inverno, con questi geopotenziali elevati, l’alta pressione dal punto di vista è termico è ben più efficace in quota.
Nelle pianure, dopo il tramonto, i suoli si raffreddano molto velocemente e trasmettono il freddo sui primi strati dell’atmosfera (irraggiamento notturno). Questo in condizione di calma di vento e cielo sereno. In quota invece abbiamo gli effetti compressivi e subsidenti dell’alta pressione con temperature decisamente più miti. Lo potrete verificare già domani mattina, quando avremo brinate sulle zone pianeggianti mentre sui rilievi potremo registrare valori nettamente sopra lo zero, anche ad alte quote.
Da mercoledì l’alta pressione delle Azzorre si ritirerà più in atlantico permettendo sulle nostra penisola correnti da nord ovest. Al momento queste non riusciranno a penetrare più ad ovest nel Mediterraneo quindi non dovrebbe esserci la formazione di ciclogenesi e i fronti non avranno modo di essere incisivi.
Inutile parlare, al momento, del tempo per Natale, essendo ancora al situazione incertissima.

Alessandro Nardi