Tregua poco duratura.

 

 

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Periodo davvero movimentato quello che stiamo vivendo, come forse è normale in questo periodo di pieno autunno, anche se quest’anno, a differenza di altri anni, sta mancando la classica “ottobrata” prolungata con tempo mite e stabile. Dopo averci leccato le ferite dopo la mezza tempesta di venerdì sera (che qualche disagio l’ha pure causato con allagamenti) il tempo tende ad un leggero e breve miglioramento (fino a lunedì) grazie all’arrivo di un promontorio mobile di alta pressione. C’è da farsi però poche illusioni: durante la prossima settimana la penisola sarà sotto attacco di depressioni e perturbazioni in arrivo dal nord atlantico che, come possiamo vedere dalla grafica rielaborata, si incuneeranno fra due zone di alta pressione, una ad ovest (l’Azzorre) e una ad est. Quindi aspettiamoci altri peggioramenti, uno di questi, possibilmente nella seconda parte di settimana, causerà anche un certo calo termico.

Alessandro Nardi