Verso una fase molto fredda!

Buongiorno a tutti!!
Cambio netto di circolazione a partire da domenica sera confermato, come abbiamo accennato da alcuni giorni.
I massimi di pressione si sposteranno sulla Scandinavia e si formerà un lungo ponte anticiclonico fra quello delle Azzorre (in pieno atlantico) e, appunto, l’anticiclone Scandinavo. Questo favorirà l’arrivo di una massa d’aria molto fredda (ma anche gelida..anche relativamente al fatto che siamo in terza decade di marzo). Certi valori, sarebbero freddi anche in inverno, figuriamoci a primavera astronomica appena iniziata.
I punti fermi, al momento, sono questi:
1) tracollo termico fra lunedì e mercoledì, soprattutto nei valori massimi. Passeremo dai quasi 20 gradi dei giorni scorsi a massime sotto i 10 gradi, nelle zone interne e fondovalle Appenninici anche valori di 5 – 6 gradi di massima. Meno rilevante il calo nei valori minimi poiché questi erano, almeno nelle conche, freddi anche nei giorni scorsi per inversione termica. Il vento e, probabilmente, il cielo nuvoloso limiterà la discesa. Eventuali gelate non saranno senz’altro escluse.
2) rinforzo dei venti di tramontana da domenica sera.

Passiamo alle incertezze:
il lato delle precipitazioni. La nostra regione si troverà inizialmente sotto vento a questo tipo di circolazione. Da valutare il transito da est verso ovest del nocciolo più freddo in quota a 500 hpa (oltre i 5000 metri) che potrebbe provocare qualche “sorpresa” bianca anche a bassa quota specie nelle zone interne Appenniniche.
Comunque, almeno fino a martedì, favorite per le nevicate le zone Appenniniche, le vallate a ridosso dell’Appennino (precipitazioni deboli ) e tutto il versante adriatico. Visti i valori termici anche a 850 hpa, le nevicate potrebbero avere luogo anche a fondovalle.
Da giovedì (è solo una tendenza!!!!!!) la risalita di aria più umida potrebbe favorire delle precipitazioni anche sui nostri versanti che potrebbero risultare nevose almeno all’inizio, anche a bassa quota o quote collinari.
Per oggi: poco nuvoloso con qualche addensamento convettivo pomeridiano a ridosso dei rilievi (non si esclude qualche breve rovescio o piovasco), temperature massime in lieve calo ma sempre su valori gradevoli.

Alessandro Nardi