Tempo discreto nel week end, con poche nubi.

Buongiorno a tutti.
La situazione barica e sinottica sul nostro continente è ben visibile, oltre che dall’immagine del satellite anche dai modelli matematici. Abbiamo una depressione atlantica attiva nei pressi delle Isole Britanniche e una fascia anticiclonica spalmata per paralleli alle basse latitudini. Tutto ciò si traduce in correnti mediamente occidentali sul nostro continente, con scarse ondulazioni del getto e con passaggio di perturbazioni da ovest verso est che non riescono ad abbassarsi troppo di latitudine, sfiorando a malapena l’arco alpino o, se va bene (o male, a seconda dei gusti) le nostre regioni settentrionali.
Anche in questo fine settimana il tempo e la circolazione generale sarà improntata in questi termini.
Per quanto riguarda la nostra regione avremo maggiore nuvolosità ma con pochi fenomeni precipitativi associati sulle zone settentrionali specie a ridosso dei contrafforti Appenninici e Alpi Apuane. A sud della linea immaginaria Pisa / Livorno / Firenze il tempo sarà ben più soleggiato o al massimo disturbato da innocua nuvolaglia. Possibilità al primo mattino di avere nubi basse specie nelle pianure del Valdarno inferiore. Le temperature non avranno grosse oscillazioni, con massime che si attesteranno intorno ai 24 – 26 gradi e minime in linea con la stagioni, con valori più freschi nelle solite conche Appenniniche a forte inversione.
Anche l’inizio della prossima settimana sarà improntato più o meno in questo modo. Solo nel lungo termine, ovvero quando i modelli matematici diventano molto fallaci, si intravede la possibilità di avere un calo termico netto per l’arrivo di correnti settentrionali fredde, probabilmente di estrazione artica con la solita incognita per le precipitazioni che saranno o dovrebbero essere associate.